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Il Veneto non è solo Venezia e Verona. Ad Halloween si possono visitare una moltitudine di luoghi del mistero. La Regione è ricca di leggende e di misteri, luoghi adatti per essere visitati nella notte più paurosa dell’anno.
Tra poco è Halloween, tempo di leggende, misteri e di miti. La festa è relativamente nuova per noi italiani, ma è una grande occasione per concederci un weekend lungo e visitare luoghi mozzafiato senza spendere una fortuna. Niente lunghi viaggi per visitare le distese verdi d’Irlanda o i castelli scozzesi, quando abbiamo il Veneto.
Regione dalle mille risorse turisticamente parlando, ha la sua bella dose di mito, leggenda e mistero. Il lato oscuro del Veneto è fatto da fantasmi che dimorano nelle sue bellezze architettoniche, spiriti che corrono per le sue strade e tradizioni popolari radicate nei suoi capoluoghi e nelle sette province.
I luoghi del mistero veneti
Belluno. Meta turistica in cui arte, storia e cultura si fondono perfettamente con la natura, creando paesaggi degni del mondo delle favole. Peccato che nel piccolo borgo pare che le anime dei dannati camminino la notte, per far paura agli abitanti delle vallate circostanti.
Monselice. A parte il Castello e la Via delle 7 Chiesette, si dice che nei dintorni del Lago Lispida si aggiri un tale Conte Monticelli. Deve trovare la sirena che gli indicò i fanghi caldi. La cura gli permise alle sue gambe di guarire.
Monastier. Paese situato in provincia di Treviso, rappresenta uno dei siti più misteriosi del Veneto. L’Abbazia di Santa Maria del Pero è forse quello che racchiude mito e leggenda. Verso sera, più o meno al crepuscolo, molte persone hanno sentito un bisbigliare liturgico provenire da quella zona, oltre a strani movimenti.
Verona. L’Arena è l’attrazione più famosa della città. La leggenda narra che fu costruita in una sola notte, in quanto un ricco signore condannato a morte fece un macabro patto col Diavolo: la sua anima in cambio dell’Arena.
Vicenza. Una delle leggende più conosciute vicentine riguarda una “Vicenza segreta” popolata da nani, anguane, streghe e folletti. Creature mitologiche e magiche che si mescolano agli abitanti.
Venezia. La città pullula di leggende e soprattutto di fantasmi, dalla laguna all’entroterra. Nei giardini di Villa Foscari, per esempio, si dice che ogni tanto appaia uno spettro di una nobile dama. Chi sarà mai?
Polesine. Molto vivo il mito del Gorgo della Sposa, al confine tra gli antichi possedimenti ferraresi e veneziani. Una fanciulla infelice, in quanto promessa sposa di un ricco signore ed innamorata di un povero giovane. Ella si gettò nel gorgo piuttosto che essere di un altro uomo. Il ramo del Po chiamato Po della Donzella o Po di Gnocca è stato dedicato a questa sorta di mito.
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